Prende il nomed dal Gin Act del 1736 che imponeva un canone annuale di cinquanta sterline a coloro che desideravano produrre e vendere gin. Questo atto è stato un tentativo (fallito) di frenare la prevalente mania del gin.

La bottiglia si basa sul design "case gin" di quell'era georgianal. Ogni bottiglia di Gin Fifty Pounds porta anche il numero di lotto della distillazione individuale, insieme all'anno in cui è stata distillata.

La produzione di Fifty Pounds Gin è modellata in modo simile dalla storia. Nessuna scorciatoia; alti livelli di cura e attenzione dall'approvvigionamento dei migliori prodotti botanici alla distillazione in piccoli lotti; in breve, il modo in cui si facevano le cose. È questa attenzione ai dettagli che conferisce a Fifty Pounds Gin la sua straordinaria morbidezza e qualità eccezionale.

Il risultato è un London Dry Gin che attraversa i secoli e ci consente la libertà di descrivere Fifty Pounds Gin come storico nell'essenza, moderno nello spirito.

I prodotti botanici utilizzati per il metodo di produzione e imbottigliamento Fifty Pounds Gin rendono omaggio alla ricca storia del gin di Londra. Provengono da quattro continenti diversi e sono: il ginepro della Corazia, semi di coriandolo del Medio Oriente , scorza di limone arancia della Spagna, radice di angelica dall'Europa, santoreggia dalla Francia, liquirizia in polvere dall'Italia e grani di paradiso dall'Africa. 

Al naso è presente il classico ginepro e coriandolo con note agrumate ben bilanciate. Il sapore è morbido ma complesso, presenta le note di ginepro, coriandolo e agrumi con un leggero sentore di spezie.