Il Monkey Gin viene realizzato dal 2010 dalla Black Forest Distillers, ai piedi di una delle vette più belle della Foresta Nera in Germania. Il suo ideatore è il mastro distillatore Christoph Keller che si è ispirato alla ricetta originale dell'inventore Monty Collins.

Monty Collins fu il comandante della Royal Air Force e durante la sua infanzia visse in India dove conobbe le particolari spezie e aromi utilizzate poi per la produzione del Monkey Gin. Dopo la seconda guerra mondiale venne inviato a Berlino per ricostruire la città distrutta dai bombardamenti ed è qui che conobbe la scimmietta Max dello zoo di Berlino, diventata poi il simbolo del Monkey Gin. Nel 1951 lasciò la Royal Air Force e si trasferì nella Foresta Nera dove cominciò a produrre il proprio distillato con gli ingredienti tradizionali del gin e successivamente aggiungendo alcuni elementi naturali peculiari della Foresta Nera e le spezie scoperte in India. Il risultato fu una ricetta che includeva ben 47 elementi botanici diversi.

Quando Collins morì il suo gin venne dimenticato per decenni. Dopo anni venne ritrovata la ricetta e una bottiglia del distillato stesso con raffigurata una scimmietta, sopra la quale era possibile leggere ben chiare le parole "Max the Monkey". Grazie alla Black Forest Distiller possiamo rigustare questo originale gin dai 47 elementi unico al mondo.

Il Monkey 47 Barrel Cut è un'edizione limitata del classico Monkey Gin che viene invecchiato in botti di raro gelso. Le botti vengono messe a riposare per 6 mesi in un vecchio granaio del 1840 dalle condizioni climatiche costanti.

Si presenta con un colore oro rosso e sfumature bruno-rossastre. Al naso compaiono aromi fruttati con note intense di bacche di ginepro, erbe e spezie. Ha un sapore morbido, armonico ed equilibrato con una leggera secchezza al palato e una sottile dolcezza in sottofondo.