Tarquin's Cornish Dry viene realizzato dalla Southwestern Distillery, fondata nel 2012 da Tarquin Leadbetter. All'età di 23 anni, dopo anni come chef, decise di realizzare gin nonostante non avesse alcuna conoscenza sulla distillazione. Diede origine alla prima distilleria di gin, a conduzione famigliare, della Cornovaglia in oltre 100 anni. Tre sono gli alambicchi utilizzati per produrre i suoi originali gin sopranominati Tamara, Senara e Tressa. Tutti vengono scaldati a fiammi e sigillati con pasta di pane, come vuole la tradizione. Ferarra è l'ultimo alambicco di rame acquistato dalla distilleria con una capacità di 500 litri.

Tarquin's Cornish Dry gin viene realizzato con 12 botaniche selezionate a mano, tra cui il ginepro italiano, semi di coriandolo della Bulgaria, radice di liquirizia dell'Uzbekistan, radice di angelica della Polonia, radice di orris del Marocco, cardamomo del Guatemala, cannella del Madagascar, mandorle amare del Marocco, scorza fresca di arancia, limone e pompelmo e violette del Devon. Solamente 11 botaniche vengono lasciate macerare una notte in alcool di grano. Le violette invece vengono aggiunte il giorno seguente. Il tutto viene distillato nei quattro famosi alambicchi di rame. Alla fine al distillato viene aggiunta dell'acqua proveniente dalla sorgente della Cornovaglia che permetterà di raggiungere il grado alcolico ideale. 

Al naso risalta subito il ginepro accompagnato dal cardamomo e dalle note agrumate dell'arancia. In bocca si presenta fresco con un leggero aroma di pino. Il finale è secco e speziato. 

Ogni bottiglia viene riempita ed etichettata a mano e immersa in una pentola riempita di paraffina.