La storia della Sipsmith Independent Distillery inizia nel 2007 quando due amici di infanzia, Sam Galsworthy e Fairfax Hall, conoscono Jared Brown ad un party e decidono di realizzare il più buono London Dry Gin mai visto. Purtroppo, nel 2008 quando decisero di aprire la distilleria scoprirono che vi era ancora in vigore un'accisa del 1823, che impediva di avere la licenza per alambicchi inferiori a 1800 litri. Con passione e caparbietà riuscirono a modificare la legge. Nel 2009 nasce il gin Sipsmith grazie al loro alambicco di 300 litri Prudence. Nel 2014 la distilleria si trasferì da Nasmyth Street alla verdeggiante Chiswick.

La ricetta del Sipsmith prevede l'utilizzo di 10 botaniche provenienti da tutto il mondo, tra cui arancia dolce di Siviglia, scorza di limone spagnolo, cannella del Madagascar, corteccia di cassia cinese, ginepro macedone, mandorla amara spagnola, radice di angelica francese, radice di iris italiana, radice di liquirizia spagnola e semi di coriandolo bulgari. Per realizzarlo si utilizza la tecnica "one-shot" che prevede la distillazione delle botaniche insieme allo spirito e l'infusione delle erbe separatamente. A differenza degli altri gin, lo Sipsmith utilizza la vodka come base di alcool. 

Al naso sono presenti note floreali seguite dall'aroma di ginepro, con sentori agrumati e piccanti. Al palato abbiamo il ginepro al centro della scena che lascia spazio agli agrumi, che rendono il sapore armonioso. Il finale si presenta secco, come un tipico London Dry Gin, con un delicatissimo sentore di limone.